Ti stai chiedendo come installare i divisori di flusso Vivoil? Ecco una guida all’installazione, che ti aiuterà a eseguire tutti i passaggi importanti.
Nei prossimi paragrafi, trovi i passi da seguire per installare il tuo divisore di flusso Vivoil, sia che si tratti di un componente senza valvole, multivalvole o con singola valvola.
Vedrai che le operazioni preliminari e l’avviamento saranno identici per tutti i tipi di divisore. Nel caso dei divisori con valvole, dovrai solo eseguire un’operazione in più: la loro taratura.
Prima dell’installazione
Prima di installare il divisore, è importante verificare che i tubi siano puliti e della dimensione giusta e che il fluido scelto sia adeguato.
Pulizia del componente
Innanzitutto, ti consigliamo di controllare che le sezioni dei tubi in entrata e di collegamento agli attuatori siano pulite. Infatti, polvere, bave metalliche, frammenti di gomma lasciati dalla raccorderia possono pregiudicare il funzionamento del divisore di flusso.
Controllo dei tubi
Suggeriamo che le tubazioni siano il più possibile della stessa lunghezza, o comunque il più simili possibile. È importante per minimizzare le differenze di carico generate dai diversi rami che potrebbero influenzare la precisione di divisione.
Controllo del fluido
Prima di procedere con l’installazione, è bene controllare che il fluido dell’impianto sia pulito, adatto al divisore di flusso e che abbia la stessa viscosità consigliata nel catalogo. Infatti, utilizzare un fluido diverso da quello suggerito, provocherebbe malfunzionamenti nel componente e ridurrebbe la durata del divisore.
Collegare i tubi al divisore di flusso
Ora, puoi procedere con i collegamenti. Per eseguire queste operazioni, ti consigliamo di collocare il componente su un tavolo pulito, l’ideale sarebbe un ripiano metallico non verniciato.
Rimozione dei tappi
Rimuovi i tappi di plastica, facendo attenzione a non romperli, per evitare che qualche frammento entri nel divisore e ne pregiudichi il funzionamento.
Avvitamento
Avvita a mano i raccordi dei tubi e poi completa l’avvitamento serrandoli con una chiave adatta, senza usare prolunghe.
ATTENZIONE – Non utilizzare raccordi conici che deformano e danneggiano il divisore.
Adesso il divisore è collegato all’impianto e puoi procedere con l’avviamento .
Avviamento del divisore
La prima cosa da fare è spurgare l’aria dall’impianto, soprattutto dalle tubazioni che dal divisore portano agli utilizzi.
Per far sì che il divisore raggiunga le prestazioni previste, deve prima lavorare per circa un’ora. Durante questa fase iniziale, controlla che non vi siano perdite nei raccordi. Se noti qualche perdita, significa che i raccordi non sono sufficientemente serrati e che quindi vanno stretti un po’ di più.
Se il divisore di flusso è con valvole, la procedura resta la stessa, ma con un’operazione in più: vanno tarate le valvole di rifasamento.
Taratura delle valvole di rifasamento
Le valvole di rifasamento intervengono a fine corsa per eliminare eventuali errori e devono essere regolate accuratamente per aprirsi nel momento opportuno. Una regolazione errata potrebbe causare una serie di problemi, inclusa la rottura del divisore di flusso. Per eseguire correttamente questa operazione è necessario, innanzitutto, collegare correttamente il tubo di drenaggio.
Drenaggio esterno e interno
Nei divisori con valvole di rifasamento, ogni volta che si apre la valvola in un elemento, il flusso di quell’elemento va in scarico. Questo flusso viene poi convogliato all’esterno, attraverso una porta di drenaggio, a cui deve essere collegato un tubo, che invia il flusso in scarico all’interno del serbatoio. In questo modo si ottiene il drenaggio esterno.
Nei componenti della serie a singola valvola (RV-S), togliendo il grano che si trova all’interno della porta di drenaggio e montando un tappo in BSP nella stessa porta, il flusso viene mandato all’ingresso del divisore, ottenendo così il drenaggio interno.
Consigliamo in generale il drenaggio esterno. Il drenaggio interno, infatti, è possibile, ma sollecita maggiormente il divisore, rispetto al drenaggio esterno, e rende più complessa la taratura delle valvole.
Per il corretto funzionamento nel caso di divisori RV-V è necessario che il tubo di drenaggio sia collegato al serbatoio sotto battente, in modo da garantire che il tubo sia sempre pieno d’olio.
Ora puoi procedere con la regolazione delle valvole, che cambia a seconda del tipo di divisore da installare: a singola valvola o multivalvole.
Taratura delle valvole nel divisore multivalvola RV-V
Per regolare le valvole di rifasamento di un divisore di flusso multivalvole, è necessario eseguire la taratura separata di ciascun elemento. Abbiamo preparato una semplice guida per aiutarti: leggi come regolare le valvole dei divisori di flusso multivalvola.
Taratura della valvola nel divisore a singola valvola RV-S
I divisori a singola valvola sono più semplici da regolare rispetto a quelli con valvole multiple, perché basta agire sull’unica valvola per regolare tutti gli elementi nello stesso momento. Trovi i passaggi da seguire nella nostra guida su come regolare la singola valvola nei divisori di flusso RV.
Controllo degli attuatori
Una volta eseguito l’avvio e la taratura delle valvole, puoi controllare il funzionamento del divisore, verificando che gli attuatori si muovano secondo quanto previsto nel progetto dell’impianto.
Hai bisogno di aiuto?
Il nostro ufficio commerciale è qui per aiutarti. Contattaci, saremo felici di darti una mano!